L’infermiere che presta la sua attività assistenziale nell’unità operative della Asst rhodense si confronta quotidianamente a dover eseguire ed interpretare un tracciato elettrocardiografico.
Il tracciato elettrocardiografico rappresenta il metodo più facile, meno dispendioso e più pratico per osservare se l'attività elettrica del cuore è normale oppure se sono presenti alterazioni di natura meccanica o bioelettrica. Il normale tracciato ECG presenta un aspetto caratteristico che varia soltanto in presenza di problemi. E’ quindi utile e vantaggioso per l’infermiere saper eseguire e, soprattutto, saper interpretare correttamente un elettrocardiogramma.