In ambito sanitario e socio-assistenziale uno dei molteplici rischi  ai quali è  potenzialmente  esposto il personale che opera nelle strutture ospedaliere e territoriali, assume particolare rilevanza quello connesso alla movimentazione manuale dei carichi. (MMC).  Con “Movimentazione manuale dei carichi” si intendono quelle operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori, comprese le azioni di sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico che, per le loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli, comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico in particolare dorsolombari. Considerando  l’incidenza degli infortuni e delle patologie correlate, le ripercussioni sulla qualità dell’assistenza infermieristica, tecnica e domestico-alberghiera, i vincoli normativi specifici per il miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro e la tutela della salute dei lavoratori, si comprende come rivesta un’importanza particolare un’attività di formazione e informazione finalizzata a sviluppare la cultura della prevenzione come vero e proprio patrimonio dell’Azienda e di tutti i suoi dipendenti al fine di evitare  gravi danni e un incremento  delle patologie dovute al lavoro di assistenza alle persone non autosufficienti .
Rappresenta oggi  una delle possibili cause scatenanti che ha determinato  un  numero crescente  di personale con limitazioni funzionali  e assenza dal lavoro per malattia professionale.
Ritengo  sia utile e  necessaria la progettazione all’interno di ogni realtà ospedalieri  di un corso blended volto all’acquisizione di nuove competenze indispensabili nella movimentazione  manuale dei carichi volto  alla formazione del personale  impiegato nell’assistenza.